29 Marzo 2024
visibility

BONUS INVESTIMENTI / DECRETO SBLOCCA ITALIA

BONUS INVESTIMENTI 2014-2015


L'agevolazione prevede l'introduzione di un credito d'imposta pari al 15% del valore degli investimenti fatti.

I beni acquistati devono essere nuovi ed essere classificati come macchinari (inclusi nella tabella 28 codice ateco 2007), sono esclusi dall'agevolazione gli immobili, i beni immateriali, i computer, i motori elettrici, i telefoni, gli autoveicoli, gli impianti antifurto e antincendio...

Il credito d'imposta è ricononosciuto se il valore degli investimenti fatti eccede la media degli investimenti fatti in beni della stessa tipologia nel quinquennio precedente, con facoltà di escludere dal calcolo della media il periodo in cui l'investimento è stato maggiore. Il credito d'imposta si applica anche alle imprese in attività se con un'attività d'impresa avviata da meno di cinque anni, in questo caso conteranno solo gli anni di effettiva atttività.

La cessione di un bene strumentale prima dell'inizio del secondo periodo d'imposta successivo a quello delll'acquisto comporta la perdita dell'agevolazione.

Il credito d'imposta riconosciuto può essere compensato con imposte tasse e contributi dovuti dall'impresa in a partire dal secondo periodo d'imposta successivo a quello in cui è stato acquistato il bene.

Per fruire dell'agevolazione gli investimenti dovranno essere fatti nel periodo che va dal 25 giugno 2014 al 30 giugno 2015.






INTERVENTI SU IMMOBILI PREVISTI DAL DECRETO SBLOCCA ITALIA


Nel decreto Sblocca Italia dovrebbero essere contenute due misure destinate a rivitalizare il settore immobiliare.

La prima e più significativa proposta è la bozza che prevede una detrazione di un importo pari al 20% per chi acquista un immobile ad uso abitativo da destinare ad essere affittato.
Gli immobili per fruire dell'agevolazione dovrebbero essere acquistati nel periodo 2014 - 2017 .

La seconda proposta riguarda la possibilità di effettuare la riduzione del canone di affitto e comunicarlo all'Agenzia delle Entrate senza costi aggiuntivi (ad oggi per effettare la riduzione del canone di un contratto è necessario pagare l'imposta fissa di euro 67 oltre alle marche da bollo minimo 32 euro).




Documenti allegati

Realizzazione siti web www.sitoper.it
cookie